Dal 26 ottobre al primo novembre a Ravenna torna il Nightmare Film Fest. Si tratta di un festival dove saranno visibili ben venti film dell’orrore provenienti da tuta Europa: tra questi venti, dodici sono in concorso.
Il festival di aprirà con “Absentia” di Mike Flanagan, mentre nei giorni successivi si potrà ammirare “Hellacious Acres: the case of John Glass” di Pat Tremblay e “Rabies” degli israeliani Aharon Keshales e Navot Papushado. Interessante il caso di “The Bunny Game” un film dell’inglese Adam Rehmeier, il cui Dvd è stato addirittura bandito dal mercato inglese – su proposta del British Board of Film Classification – a causa delle scene molto violente di tortura su una donna.
Oltre ai film in concorso si potranno ammirare anche inediti in Italia come le produzioni della statunitense “After Dark”, che è alla base dell’idea del festival: la rassegna si chiama 8 Films to Die For. Per quanto riguarda, invece, l’Italia, ci saranno, sempre fuori gara, tre vecchie pellicole italiane: “Un tranquillo posto di campagna” di Elio Petri, “Le orme” di Luigi Bazzoni e “Nightmare in a damaged Brain” di Romano Scavolini.
L’ingresso alle proiezioni costa quattro euro: è possibile fare una tessera di abbonamento per avere dieci ingressi a 25 euro. Tutti i film del Nightmare Film Fest sono vietati ai minori di 14 anni. Il Nightmare Film Fest è realizzato grazie ai contributi del Ministero per le Attività culturali, della Città di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna. Tutte le proiezioni si terranno al cinema Corso, in via Roma, 51 a Ravenna.
Per maggiori informazioni consultare il sito Internet dell’evento: www.ravennanightmare.it.