È appena uscito il rapporto mensile sul turismo internazionale che viene redatto dalla Banca d’Italia: nonostante il momento di crisi che sta vivendo l’economia mondiale e, di conseguenza, il turismo, i dati non sono così negativi.
Secondo il rapporto, infatti, a ottobre le spese degli stranieri arrivati in Italia sono aumentate del 4,9%, arrivando a 2,510 milioni di euro; stessa cosa per quanto riguarda i viaggiatori italiani all’estero, che hanno aumentato le loro spese dello 0,9%, arrivando a 1,447 milioni di di euro.
I dati della Banca d’Italia analizzano, inoltre, primi dieci mesi del 2011 (gennaio-ottobre): dal punto di vista della spesa degli straniera la cifra si conferma positiva per tutto l’anno, durante il quale è stato registrato un avanzo di 9,680 milioni di euro, rispetto agli 8,348 milioni dello stesso periodo del 2010. In generale, su questo arco di tempo, le spese degli stranieri in Italia sono aumentate, di un 6,3%, arrivando a 27,790 milioni di euro: in questa cifra ci sono sia i viaggi di affari che le vacanze, queste ultime, aumentate dell’11,4%.
Purtroppo, però, questi dati arrivano, appunto, a ottobre, alle soglie cioè della stagione invernale. E, quest’anno, da più parti arrivano le lamentele per una stagione che non decolla: infatti non c’è neve, essenziale per sciare, e i turisti non effettuano alcuna prenotazione. Per ora, fanno sapere da
Federviaggio, Federazione del turismo organizzato aderente a Confcommercio, fa sapere che la sola nota positiva sono gli aumenti di arrivi dalla Russia e dal Brasile che, però, non arrivano a superare le 600 mila unità annue.