Dal 27 maggio al 3 giugno 2012 a Bologna, in luoghi sparsi nella città, si terrà il Festival del Turismo Responsabile, evento ormai giunto alla quarta edizione. “IT.A.CA’ migranti e viaggiatori: Festival del Turismo Responsabile” è una iniziativa promossa da diverse associazioni, tra cui YODA, COSPE, CESTAS e NEXUS Emilia Romagna, e gode del patrocinio di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile), e del sostegno del Comune di Bologna, della Provincia di Bologna e della Regione Emilia Romagna.
Lo scopo è quello di dare al turismo un volto umano, che permetta, insieme allo sviluppo economico, anche uno sviluppo sociale ed etico delle società e delle regioni coinvolte. La riflessione su un altro turismo possibile è nata negli anni Settanta quando si è pensato di coinvolgere gli operatori del settore in un progetto che preveda lo sviluppo di attività che, oltre ad attirare turisti, sostengano la crescita etica e morale delle società coinvolte.
Inoltre, il turismo responsabile è una delle soluzioni che le Nazioni Unite stanno portando avanti, in maniera particolare con l’agenzia ad esso dedicata, l’Unwto (Organizzazione Mondiale del Turismo). “IT.A.CA’ migranti e viaggiatori: Festival del Turismo Responsabile” vuole essere un momento di riflessione e anche di propulsione, per rendere palesi ed evidenti altre soluzioni al turismo. Il festival è rivolto a tutti: dagli operatori, alle agenzie, passando per le Ong, arrivando alle istituzioni e ai viaggiatori.
L’edizione del 2012 si concentrerà, inoltre, sulle problematiche legate all’ambiente e alla sostenibilità spingendo su alcuni filoni, tra cui il turismo scolastico, quello collaborativo (volontariato, lotta al turismo sessuale…), il marketing territoriale, le migrazioni e il turismo “fatto in casa” (ostelli, couchsurfing, ecc…).
Insomma, una bella iniziativa che mette l’Emilia Romagna al centro del dibattito. Per maggiori informazioni visitare il sito Internet www.festivalitaca.net.