Dal 5 al 7 ottobre prossimo a Riccione si terrà “Stereotipie: arte di vivere”, una tre giorni di riflessione sulla “globalità dei Linguaggi” (gld) una disciplina che prende in considerazione la comunicazione e l’espressione con finalità terapeutiche e riabilitative.
“Globalità dei Linguaggi” è una disciplina che è stata inventata da Stefania Guerra Lisi e ha come scopo sia la ricerca che la formazione, passando per l’espressione artistica, la riabilitazione e la terapia.
La tre giorni di Riccione di “Stereotipie: arte di vivere” è pensata in diversi momenti di riflessione, workshop e conferenze. Stefania Guerra Lisi illustrerà diversi momenti con esempi e approfondimenti, una parte sarà riservata al pubblico e una parte a interventi di altri esperti in materia. Tra i relatori presenti in occasione di “Stereotipie: arte di vivere” ricordiamo Giorgio Antonucci, Eugenia Casini Ropa, Franco Lolli, Nicola Longo, Nicola Valentino, Vittorio Volterra, Pasquale D’Alessio e Maria Rosaria D’Oronzo, solo per citarne alcuni.
Il convegno “Stereotipie: arte di vivere” si terrà al Teatro del Mare di Ricicone (in via don Minzoni) e l’ingresso costa 50 euro per i tre giorni. La quota deve essere versata sul contro corrente dell’associazione. Per iscriversi è necessario contattare l’Università Popolare di MusicArTerapia, in particolare il Settore Servizi alla Persona Comune di Riccione al numero di telefono 331.8907129.
Per conoscere maggiori dettagli sul convegno “Stereotipie: arte di vivere” e sul programma specifico consultare il sito internet www.centrogdl.org.