Sabato 20 ottobre a Cesenatico verrà inaugurata una mostra dedicata ad un’attività che ha riempito le pagine della letteratura di tante epoche e di tanti paesi. Si tratta della caccia alla balena, attività che verrà rivista in una esposizione dal titolo “Chiamatemi Ismaele. Sette secoli di caccia alla balena”. La mostra, che verrà allestita al Museo della Marineria di Cesenatico, riprende in un percorso didattico adatto a tutti, le stampe, le foto e i dipinti d’epoca che ricordano questa attività. Il titolo è un’omaggio al più celebre romanzo sulle balene, il Moby Dick di Hermann Melville, che inizia proprio con queste parole.
La maggior parte delle immagini che troverete in “Chiamatemi Ismaele”. Sette secoli di caccia alla balena”, arrivano dall’archivio del giornalista Giancarlo Costa che, per l’occasione, ha lavorato con l’Acquario Civico di Milano. Si va dalle prime stampe che raffigurano questo mestiere, fino alle illustrazioni più moderne. Grazie a queste immagini non si vuole celebrare la caccia alla balena (oggi condannata in molti paesi del mondo) ma ripercorrere le storie dei balenieri, che sono stati grandi esploratori: si tratta infatti di uomini che restavano in mare anche 4-5 anni, inseguendo questo animale misterioso e selvaggio.
“Chiamatemi Ismaele”. Sette secoli di caccia alla balena” resterà aperta fino al prossimo 18 novembre. La mostra si può visitare durante gli orari di apertura del museo della Marineria di Cesenatico: il sabato e la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Per maggiori informazioni visitare il sito del museo all’indirizzo www.museomarineria.eu.