Si tratta di una guida turista culturale pensata per smartphone ed è stata presentata mercoledì 19 ottobre a Cagliari durante una conferenza stampa. Si chiama “CagliariCult” e si può scaricare gratuitamente dall’Apple Store già dalla scorso agosto. Con “CagliariCult” si potranno ottenere informazioni su tutto quello che di culturale succede nella città sarda: cinema, teatro, musei, chiese, cattedrali, monumenti, mostre e tutto quello che gira intorno all’arte. “CagliariCult” è fornita di un sistema di “realtà integrata” che permette, facendo una foto a un monumento, di risalire a tutte le informazioni che lo riguardano.
“CagliariCult” è nata da un progetto di “Sardegna ricerche”, in collaborazione con il Consorzio Camù. Il costo è stato di 18 mila euro ed è il frutto di un partenariato tra l’assessorato al Turismo della regione e Sardegna Ricerche allo scopo di finanziare e sostenere i progetti innovativi in campo tecnologico che riguardano il turismo. Lo scopo per il futuro? Una guida di tutta la regione Sardegna.
E sono in molti a investire sulle applicazioni web e smartphone in ambito turistico. Ad inizio ottobre la regione Toscana, da sempre all’avanguardia, ha presentato ”VISITO-Tuscany” un’applicazione per smartphone che permette di avere informazioni turistiche, di localizzarsi e di scambiare informazioni e commenti con gli altri utenti. Anche ”VISITO-Tuscany” è fornita di un sistema che permette di rintracciare le informazioni su un monumento semplicemente scattando una foto. Allo stesso modo, a inizio settembre, è uscita “MarcheMobile”, un’applicazione che mette tutte le informazioni sulla regione in rete in modo da permettere al turista di organizzare al sua vacanza al meglio.