La Primavera è arrivata e con lei si stanno avvicinando le vacanze pasquali, che sono il primo banco di prova della stagione estiva.
Purtroppo, stando alle prime previsioni, i dati quest’anno non fanno ben sperare. Lo ha detto Paolo Esposito, presidente del Cidec, associazione che mette insieme gli imprenditori del comparto turistico italiano. Secondo Esposito “l’andamento del mercato presenta in generale segno negativo, con flessioni della domanda più o meno consistenti e una contrazione dei flussi turistici che investirà tutte le regioni italiane”. Il dato, inoltre, riguarda sia il mercato italiano che quello straniero, che invece era stato fondamentale per risollevare le sorti della passata stagione estiva.
Questa previsione è dovuta a più fattori, che si incontrano nello stesso momento: da una parte la crisi economica e finanziaria, che fa registrare una diminuzione dei consumi e, in particolare, dei beni superflui, quindi delle vacanze. La seconda è la brevità del periodo di vacanza: quest’anno la Pasqua cade il prossimo 8 aprile, offrendo, di fatto, un solo week end lungo a chi volesse partire. Terzo: è diminuito anche il budget di coloro che comunque vanno in vacanza. Si parla, infatti, di 300 euro a persona, che verranno spesi su tratte brevi e al massimo per due notti di soggiorno. Le destinazioni a lungo raggio, infatti, sono considerate dalla maggior parte dei consumatori troppo costose. Secondo i dati del Cidec, inoltre, verranno privilegiate le città d’arte, i centri benessere e gli agriturismi.
La speranza, secondo Esposito, è quella di vedere crescere questo trend nei prossimi giorni, a ridosso delle vacanze pasquali vere e proprie. Come succede già da qualche anno, infatti, la tendenza è quella di scegliere viaggi last minute o il last second, in modo da poter risparmiare ulteriormente.